Domanda. Quali sono gli obiettivi principali del progetto in corso con ACRACCS?
Risposta L’obiettivo principale del Progetto é quello di consolidare la Federazione delle Banche di Cereali del Guerà, giovane organizzazione che comprende attualmente 312 Banche di Cereali (oltre 30.000 famiglie), distribuite su tutto il territorio della regione del Guéra.
La strutturazione della Federazione permette di potenziare il ruolo (migliorare l’efficenza) delle Banche di Cereali e in definitiva di rafforzare la sicurezza alimentare delle comunità coinvolte (attraverso una migliore gestione dei raccolti).
Un altro obiettivo del Progetto é quello di accrescere le capacità produttive, sia attraverso il miglioramento delle competenze degli agricoltori sia sostenendo la diffusione di pratiche agricole migliorate seguendo concetti e metodi legati all'agro-ecologia.
Domanda. Quali sono le difficoltà più grandi che dovete fronteggiare?
Risposta. La prima é quella di riuscire a « calibrare il tiro », cioé mettersi al passo del Guerà, di AURA e della Federazione, cercando di coinvolgere costantemente i suoi membri nelle decisioni, per costruire mattone dopo mattone qualcosa di solido. La tendenza di noi « tecnici » é quella di rincorrere i risultati annunciati dal progetto, dimenticando a volte che certi passaggi sono necessari e non scontati. E’ la vecchia diatriba tra tempi tecnici e tempi sociali. Mi sembra che nel caso presente si sia trovato il giusto equilibrio.
Un’altra difficoltà é quella relativa agli spostamenti (tempo, energie, rischi) su un territorio vasto e su piste spesso accidentate, spostamenti da cui dipendono le visite alle banche, la raccolta dei dati, la verifica delle informazioni. L’uso dei cellulari per la raccolta di alcuni dati dal 2015 dovrebbe in parte palliare a tale problema.
Dal punto di vista umano, la più grande difficoltà é stata la perdita di Aymard, collaboratore prezioso e disponibile, la cui scomparsa nel giugno scorso ha scosso tutta l’équipe e lasciato unj gran vuoto.
Domanda. Come valuti il rapporto con le organizzazioni locali (la Federazione, AURA Tchad e le associazioni aderenti alla FED)?
Risposta. Direi decisamente buono e costruttivo sia con AURA Ciad che con la Federazione (entità non ancora completamente separate).
Anche con le cinque associazioni aderenti alla FBCG (membri fondatori) i rapporti sono positivi ma meno forti. Le cinque organizzazioni sono ancora relativamente poco attive nella Federazione e tendono a delegare (ad AURA, al Progetto) le loro responsabilità.
Il mio ruolo é a volte quello di « rispolverare » il Regolamento e lo Statuto della Féderazione, cosa che ha creato magari qualche attrito, ma sempre nel pieno rispetto reciproco.
Risposta L’obiettivo principale del Progetto é quello di consolidare la Federazione delle Banche di Cereali del Guerà, giovane organizzazione che comprende attualmente 312 Banche di Cereali (oltre 30.000 famiglie), distribuite su tutto il territorio della regione del Guéra.
La strutturazione della Federazione permette di potenziare il ruolo (migliorare l’efficenza) delle Banche di Cereali e in definitiva di rafforzare la sicurezza alimentare delle comunità coinvolte (attraverso una migliore gestione dei raccolti).
Un altro obiettivo del Progetto é quello di accrescere le capacità produttive, sia attraverso il miglioramento delle competenze degli agricoltori sia sostenendo la diffusione di pratiche agricole migliorate seguendo concetti e metodi legati all'agro-ecologia.
Domanda. Quali sono le difficoltà più grandi che dovete fronteggiare?
Risposta. La prima é quella di riuscire a « calibrare il tiro », cioé mettersi al passo del Guerà, di AURA e della Federazione, cercando di coinvolgere costantemente i suoi membri nelle decisioni, per costruire mattone dopo mattone qualcosa di solido. La tendenza di noi « tecnici » é quella di rincorrere i risultati annunciati dal progetto, dimenticando a volte che certi passaggi sono necessari e non scontati. E’ la vecchia diatriba tra tempi tecnici e tempi sociali. Mi sembra che nel caso presente si sia trovato il giusto equilibrio.
Un’altra difficoltà é quella relativa agli spostamenti (tempo, energie, rischi) su un territorio vasto e su piste spesso accidentate, spostamenti da cui dipendono le visite alle banche, la raccolta dei dati, la verifica delle informazioni. L’uso dei cellulari per la raccolta di alcuni dati dal 2015 dovrebbe in parte palliare a tale problema.
Dal punto di vista umano, la più grande difficoltà é stata la perdita di Aymard, collaboratore prezioso e disponibile, la cui scomparsa nel giugno scorso ha scosso tutta l’équipe e lasciato unj gran vuoto.
Domanda. Come valuti il rapporto con le organizzazioni locali (la Federazione, AURA Tchad e le associazioni aderenti alla FED)?
Risposta. Direi decisamente buono e costruttivo sia con AURA Ciad che con la Federazione (entità non ancora completamente separate).
Anche con le cinque associazioni aderenti alla FBCG (membri fondatori) i rapporti sono positivi ma meno forti. Le cinque organizzazioni sono ancora relativamente poco attive nella Federazione e tendono a delegare (ad AURA, al Progetto) le loro responsabilità.
Il mio ruolo é a volte quello di « rispolverare » il Regolamento e lo Statuto della Féderazione, cosa che ha creato magari qualche attrito, ma sempre nel pieno rispetto reciproco.