Le Banche dei cereali: un modello efficace per lo sviluppo e la sicurezza alimentare delle popolazioni rurali del Guéra (Ciad)
È partito con il 2013 il progetto "Le Banche dei Cereali, un modello efficace per lo sviluppo e la sicurezza alimentare delle popolazioni rurali del Guéra"! Si tratta di un progetto triennale (il termine è previsto a fine 2015), promosso da ACRA, AURA Italia e AURA Ciad con il sostegno della Fondazione FAI.
Obiettivo: contribuire alla sicurezza alimentare delle popolazioni del Guéra, migliorando le loro capacità produttive, d’organizzazione e di gestione della vulnerabilità alle crisi alimentari. Come? Investendo sulle BdC come dispositivo efficace per far fronte ai problemi, in particolare consolidando il modello della Federazione delle Banche dei Cereali (BdC) del Guéra, rafforzandone il funzionamento organizzativo, logistico e infrastrutturale.
Il progetto prevede attività di formazione di tutto lo staff gestionale della Federazione (animatori ed equipe tecnico-amministrativa di AURA Ciad), rafforzamento delle capacità dei comitati di gestione delle BdC, fornitura di stock cerealieri per rafforzare le capacità di prestito nelle BdC deficitarie, formazione agricola dei contadini membri delle BdC per migliorare le produzioni e rafforzare le capacità di rimborso, misure di accompagnamento dei responsabili della Federazione per il lavoro di advocacy verso le istituzioni locali atto a rafforzare le possibilità di lavoro in rete.
Un attenzione particolare verrà data al miglioramento del sistema di gestione delle BdC, a partire dalla gestione delle informazioni (sui flussi degli stock cerealieri, ma anche sull'andamento delle campagne agricole): questo verrà fatto attraverso il rilancio di strumenti di gestione adeguati e uniformati per gli animatori, e inoltre attraverso l'installazione di un sistema di informazione georeferenziato (GIS), che consentirà una localizzazione precisa delle BdC e il periodico reperimento a distanza di informazioni. Il tutto sarà oggetto di un'intensa attività di formazione per tutto lo staff locale.
Per assicurare lo svolgimento di tutto questo in continuità con quanto già realizzato nel passato, nel mese di Aprile 2013 Sandro Filippini (coordinatore del progetto per conto di ACRA), effettua una missione di coordinamento in Italia durante la quale, insieme a Giuseppe De Santis (responsabile programma Sovranità Alimentare per ACRA), lavora con Claudio Grossi e i volontari di AURA Italia per pianificare insieme il lavoro da fare rispetto al sistema di gestione delle BdC in uso presso lo staff della Federazione.
Per tutta la durata del progetto AURA Italia garantisce, a titolo volontario, assistenza a distanza e consulenza su tutto ciò che riguarda il sistema di gestione modello organizzativo della Federazione. A partire dal 2014 effettuerà inoltre 1 missione l'anno finalizzata al monitoraggio e all'aggiornamento della formazione per lo staff locale. Infine, con il coinvolgimento dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (dove Claudio Grossi insegna), si farà carico della capitalizzazione dell'esperienza e della pubblicazione finale di un manuale utile alla sua (auspicata) diffusione.
Su questo sito troverete informazioni periodicamente aggiornate sugli avanzamenti delle attività.
Ringraziamo ACRA per aver creduto in questa iniziativa, alla Fondazione FAI e per aver raccolto con noi questa appassionante sfida e grazie a tutti voi che vorrete partecipare: buon lavoro a tutti!
Obiettivo: contribuire alla sicurezza alimentare delle popolazioni del Guéra, migliorando le loro capacità produttive, d’organizzazione e di gestione della vulnerabilità alle crisi alimentari. Come? Investendo sulle BdC come dispositivo efficace per far fronte ai problemi, in particolare consolidando il modello della Federazione delle Banche dei Cereali (BdC) del Guéra, rafforzandone il funzionamento organizzativo, logistico e infrastrutturale.
Il progetto prevede attività di formazione di tutto lo staff gestionale della Federazione (animatori ed equipe tecnico-amministrativa di AURA Ciad), rafforzamento delle capacità dei comitati di gestione delle BdC, fornitura di stock cerealieri per rafforzare le capacità di prestito nelle BdC deficitarie, formazione agricola dei contadini membri delle BdC per migliorare le produzioni e rafforzare le capacità di rimborso, misure di accompagnamento dei responsabili della Federazione per il lavoro di advocacy verso le istituzioni locali atto a rafforzare le possibilità di lavoro in rete.
Un attenzione particolare verrà data al miglioramento del sistema di gestione delle BdC, a partire dalla gestione delle informazioni (sui flussi degli stock cerealieri, ma anche sull'andamento delle campagne agricole): questo verrà fatto attraverso il rilancio di strumenti di gestione adeguati e uniformati per gli animatori, e inoltre attraverso l'installazione di un sistema di informazione georeferenziato (GIS), che consentirà una localizzazione precisa delle BdC e il periodico reperimento a distanza di informazioni. Il tutto sarà oggetto di un'intensa attività di formazione per tutto lo staff locale.
Per assicurare lo svolgimento di tutto questo in continuità con quanto già realizzato nel passato, nel mese di Aprile 2013 Sandro Filippini (coordinatore del progetto per conto di ACRA), effettua una missione di coordinamento in Italia durante la quale, insieme a Giuseppe De Santis (responsabile programma Sovranità Alimentare per ACRA), lavora con Claudio Grossi e i volontari di AURA Italia per pianificare insieme il lavoro da fare rispetto al sistema di gestione delle BdC in uso presso lo staff della Federazione.
Per tutta la durata del progetto AURA Italia garantisce, a titolo volontario, assistenza a distanza e consulenza su tutto ciò che riguarda il sistema di gestione modello organizzativo della Federazione. A partire dal 2014 effettuerà inoltre 1 missione l'anno finalizzata al monitoraggio e all'aggiornamento della formazione per lo staff locale. Infine, con il coinvolgimento dell'Università Cattolica del Sacro Cuore (dove Claudio Grossi insegna), si farà carico della capitalizzazione dell'esperienza e della pubblicazione finale di un manuale utile alla sua (auspicata) diffusione.
Su questo sito troverete informazioni periodicamente aggiornate sugli avanzamenti delle attività.
Ringraziamo ACRA per aver creduto in questa iniziativa, alla Fondazione FAI e per aver raccolto con noi questa appassionante sfida e grazie a tutti voi che vorrete partecipare: buon lavoro a tutti!
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